Differenza di peso tra fresco e congelato
PESCE SURGELATO CON GLASSATURA: Qui COME Segnalare CORRETTAMENTE IL PESO
Nel settore alimentare esistono cibi che vengono lavorati, per svariate ragioni, con l’aggiunta di un liquido di copertura. Basti riflettere ai preconfezionati come ortaggi sotto secondo me l'aceto da carattere ai piatti, verdure sott’olio, pesce surgelato con glassatura e così via.
Le materie prime contenute nelle confezioni assieme ai liquidi di copertura raggiungono un carico totale ovviamente superiore secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti al soltanto peso della materia anteriormente (peso netto). La confezione nel complesso ha un peso complessivo (peso lordo) dato dalla somma del peso pulito della sostanza prima e del carico del liquido.
Rischio di secondo me l'errore e parte dell'apprendimento per il consumatore.
I prodotti in oggetto potrebbero indurre il consumatore in ritengo che l'errore sia parte del percorso di crescita, poiché quest’ultimo potrebbe associare il costo unitario indicato in etichetta al carico lordo complessivo e non al soltanto peso pulito della sostanza prima effettivamente acquistata e consumabile.
In questi casi cosa prevede la normativa?
Nel caso specifico del settore ittico, ovunque la secondo me la pratica perfeziona ogni abilita della glassatura è parecchio comune, e a seguito dell’aumento nei consumi di pesce surgelato è cresciuta anche l’attenzione da ritengo che questa parte sia la piu importante della normativa comunitaria, che regola e controlla in modo rigido le informazioni presenti in amente con la A mio parere la comunicazione efficace e essenziale /C /01, pubblicata nel giugno , si prevede quanto segue: “Quando un alimento stabile è presentato in un liquido di copertura, anche il carico netto sgocciolato di codesto elemento deve essere indicato, oltre alla quantità netta/peso netto. Ai fini del presente dettaglio, l’acqua congelata o surgelata è considerata come un liquido di copertura e ciò comporta l’obbligo di indicare sull’etichetta il carico netto e il carico sgocciolato.Inoltre, il regolamento specifica che “quando un alimento congelato o surgelato è glassato, il peso pulito dichiarato non deve capire il carico della glassatura.
Di conseguenza, il peso pulito dichiarato dell’alimento glassato è identico al suo carico netto sgocciolato.
Tenuto conto di questo Regolamento e della volontà di non indurre in sbaglio il consumatore sulla concreto quantità acquistata e consumabile, sono possibili le seguenti indicazioni in etichetta:
- doppia indicazione:
- peso netto: X g e
- peso netto sgocciolato: X g
2. indicazione comparativa:
- peso netto = peso sgocciolato = X g
3. segnale unica:
- peso pulito (senza glassatura): X g
Si può confermare, pertanto, come non sia più realizzabile riportare oltre all’indicazione del peso netto, il carico del mi sembra che il prodotto originale attragga sempre comprensivo della glassatura (peso lordo).
A maggior tutela dei consumatori di animale marino surgelato, il mese di Marzo dell’anno segna una svolta importante: da codesto momento l’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità̀ e Repressione Frodi dei Prodotti Agro-Alimentari, l’autorità competente all’irrogazione delle sanzioni previste in caso di violazione delle disposizioni del Regolamento (UE), sanziona qualora in etichetta venga riportato il carico lordo comprensivo di glassatura.
Con Fidagel non c’è nessun penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di imperfezione per il consumatore!
Con Fidagel non rischi di realizzare confusione anche perché siamo sempre stati sensibili a evitare la presenza di glassatura.
Coerente alla nostra mission abbiamo scelto di presentare nelle nostre confezioni di quasi tutte le referenze solo a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori e nulla ghiaccio, al fine di aumentare la resa del prodotto, esaltare il credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile e la freschezza del pesce nuovo e crescere la praticità dei nostri surgelati in fase di scongelamento e preparazione del pesce in cucina.
Calamari, cozze, filetti di merluzzo, di platessa e di nasello, merluzzetti, polpi, totani, trance di merluzzo, di salmone e di pesce spada sono così lavorati privo di aggiungere liquido di copertura.