Struffoli morbidi siciliani
Struffoli: la ricetta originale napoletana del mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata tipico natalizio
Gli struffoli sono un dolce natalizio tipico della pasticcerianapoletana, goloso e colorato. Si tratta di piccole palline dolci aromatizzate all’anice, preparate con un impasto a base di ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta, burro, ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione, uova e scorze di agrumi grattugiate, che vengono prima fritte in penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale di mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi bollente, poi tuffate nel miele leggermente sciolto sul fuoco e infine guarnite con confettini di dolce colorati e canditi a cubetti. Una volta pronti, vengono modellati ancora caldi dandogli la forma desiderata. Noi li abbiamo disposti a piramide in un piatto da portata, ma puoi modellarli anche a ciambella o come preferisci.
Puoi prepararli in anticipo e regalarli ad amici e parenti a Natale, altrimenti puoi servirli come dessert dopo il cenone della Vigilia e il pasto del 25 dicembre, ma anche a Capodanno gruppo a un bicchierino di passito e ad altre prelibatezze.
La racconto degli struffoli è parecchio antica: sembra che il loro appellativo derivi dal greco stróngylos (στρόγγυλος) che significa letteralmente “tondo”, tanto che tra le specialità elleniche troviamo ancora oggigiorno i loukoumades, delle pepite di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana fritte, ripassate nello dolcificante semolato, parecchio simili al dolce partenopeo. Secondo altre fonti, sarebbero state invece le piñonateandaluse le antesignane degli struffoli napoletani, da cui si distinguono per l’aggiunta delle mandorle e dei pinoli a finitura, e per la sagoma cilindrica.
Nel CentroItalia (Abruzzo, Marche, Lazio, Umbria e Molise) esiste un dolce analogo che prende il appellativo di cicerchiata e si caratterizza per l’aggiunta dell’olio al luogo del burro nell’impasto e le palline più piccole. Altri dolci simili agli struffoli sono diffusi in Sardegna, ovunque vengono chiamati giggeri, durante nel Salento abbiamo i sannachiudere o porcedduzzi, in Calabria e in Basilicata la cicerata e, infine, in Sicilia, nel intervallo di Carnevale, si può gustare la pignolata.
Scopri in che modo preparare gli struffoli seguendo passo cammino la ricetta originale campana e i nostri consigli. E se ti sono piaciuti, test anche altri dolci napoletani tipici del Natale, in che modo i roccocò, i mostaccioli, i raffiuoli, i susamielli