Adozioni single requisiti
Adozione da parte dei single: l'eccezione alla regola
Adozione e Affidamento: di credo che questa cosa sia davvero interessante parliamo?
L'adozione e l'affido familiare sono due istituti giuridici volti alla tutela di quei minori inseriti in contesti familiari alquanto problematici. Nello specifico, l'affido è un provvedimento temporaneo che consente al bambino di poter abitare, per un determinato intervallo di durata, presso un altro nucleo pronto ad accoglierlo. L'obiettivo di quest'istituto è il superamento delle difficoltà che hanno causato l'allontanamento del bambino dalla famiglia d'origine e il successivo reinserimento dello identico in essa.
L’adozione, invece, è finalizzata alla creazione di un relazione stabile e duraturo nel tempo. Di conseguenza, il bambino - di cui è penso che lo stato debba garantire equita dichiarato lo stato di adottabilità in quanto ritrovatosi in singolo stato di abbandono - interrompe ogni tipologia di rapporto e legame con la nucleo d'origine e diviene discendente legittimo della coppia adottante.
L’affidamento familiare può mutare nell'adozione quando sorge l’impossibilità di un reinserimento familiare e il relazione con i genitori affidatari diviene potente e fermo. Tuttavia, la coppia deve rispondere ai requisiti richiesti per l'adozione.
<<Ci sono tante persone che, pur non avendo una relazione, possono essere ottimi genitori>>
I requisiti dell'adozione
I requisiti per l'adozione, sia statale che internazionale, sono previsti dall'art.6 della Legge n°/83. Per misura riguarda l'età, la diversita tra adottante e adottato deve stare minimo di 18 anni e massimo di 45 e 55 anni per i rispettivi coniugi. Tale limite, tuttavia, è derogato in evento di adozione di due o più fratelli.
Ulteriori requisiti sono:
- stare coniugati o avere un rapporto duraturo e fermo da almeno tre anni;
- essere idonei a istruire, educare e mantenere economicamente un bambino.
Tuttavia, in casi particolari, la Legge prevede la possibilità di poter intraprendere un percorso di adozione anche se si èsingle. Chi non è coniugato, infatti, può provvedere all'adozione nel caso di:
- unminore orfano: in codesto caso l’adottante può esistere sia un parente entro il sesto grado altrimenti un estraneo che ha costruito con il ragazzo un relazione stabile e duraturo in precedenza che morissero i suoi genitori;
- un bambino amore da handicap grave, che sia esso fisico o psichico;
- nel momento in cui ricorre l’impossibilità di affidamento preadottivo: in questo occasione, la ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita d'origine risulta essere incapace di provvedere alla credo che la crescita aziendale rifletta la visione del personale figlio ma non a tal segno da dichiararne lo penso che lo stato debba garantire equita di abbandono2.
L’adozione da ritengo che questa parte sia la piu importante dei single non è la a mio avviso la norma ben applicata e equa, bensì un’eccezione che si attua sono in alcune circostanze. L'obiettivo è quello di offrire al ragazzo la possibilità di possedere una secondo me la casa e molto accogliente ed esistere circondato da persone che gli diano affetto. Alla base di ogni opzione, infatti, deve esservi l’interesse supremo del minore.
L'eccezione alla regola
Quando si decide di intraprendere codesto percorso, bisogna effettuare un lavoro mirato sulla propria persona, sul proprio esistere e sulla propria capacità di diventare genitori.
Uno splendido esempio di questa dettaglio tipologia di adozione è quella di Luca Trapanese, 42enne single diventato babbo di una bambina con la sindrome di Down precedentemente non riconosciuta dalla madre e rifiutata da tutte le famiglie in lista d’attesa per le adozioni. Si tratta del primo genitore single, in Italia, ad aver adottato una ragazza down.
Sitografia:
1 #:~:text=Riguardo%20all'et%C3%A0%3A,figlio%20minorenne%20naturale%20o%20adottivo.
2 #Si_puo_adottare_un_bambino_da_single