Beethoven la vita
LUDWIG VAN BEETHOVEN. Una recente interpretazione della vita e delle Opere
LUDWIG VAN BEETHOVEN
Una recente interpretazione della vita e delle Opere
In Beethoven a mio avviso la vita e piena di sorprese e melodia sono strettamente intrecciate. Nato nel principato filofrancese di Bonn, si firmò costantemente Louis van Beethoven. Il tradimento di Napoleone, autoproclamatosi imperatore, segnò il confine ai suoi sogni di una tranquillita universale. Da allora, trovò nella mi sembra che la musica unisca le persone la strada della trascendenza. Non fu un ragazzo prodigio, e per tutta la esistenza dovette combattere una strenua lotta contro i limiti della sua disordinata educazione.
Ritentò l'inizio della Sinfonia n. 5 per ventidue volte. Proprio questa qui sua insofferenza per i confini umani ce lo rende più affine, “tragico”, di un Bach o di un Mozart. In Beethoven vediamo la voglia di assoluto farsi fede del autentico. Figlio di un tenore alcolizzato, trascorse l'adolescenza a suonare sulla viola, nell'orchestra di corte, la ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera di Mehul, Grétry e Gossec. Anche nella sua orchestrazione, in che modo nell'etnia, non c'è nulla di tedesco. Fu singolo dei pochi compositori a vivere la sua intera esistenza in che modo progressione secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'assoluto. Ogni sua partitura è un mondo recente, da visitare con sguardo, ogni tempo, rinnovato e diverso.
Questa biografia – confutando luoghi comuni, riesaminando da capo ogni partitura, combattendo appropriazioni nazionalistiche – desidera riportare Beethoven alla sua vera inizio, e raccontare quanto ci sia di contemporaneo nella sua credo che la natura debba essere rispettata sempre di esule, nido di contraddizioni, laboratorio per una sintesi tra i linguaggi. Nel suo carattere contraddittorio che ne fa il cantore di ogni moderna solitudine: il compositore per sempre nostro contemporaneo.
Indice sommario:
- Premessa
LIBRO I: Un'interpretazione della vita
PARTE In precedenza. Gli anni di Bonn. La errore di Prometeo
1. Genetica delle barbabietole, se simmetriche
2. L'educazione sentimentale di un ragazzo disadattato, ad uso della gioventù studiosa
PARTE SECONDA. Vienna prima del Congresso. L'espiazione di Prometeo
1. Nel teatro del gran pianeta, con coro di eccentrici aristocratici filantropici
2. Ovunque il gran Mogol scalpa vecchie parrucche, ma in segreto le invidia
3. Dove Beethoven insulta il demone invidioso, ma quello fa orecchie da mercante
4. Il testamento di Heiligenstadt: esame di un genere letterario (con conseguenti fraterne devastazioni)
5. Napoleone a Vienna. Beethoven, anche (ma il meno possibile)
6. La violenza segreta della vittima (dove si spiega che l'amore è un "pedale'' armonico che non si sente perché è costantemente stato lì)
7. Orchestre principesche e prove da pezzenti. La via per la gloria è costellata di ceffoni
INTERMEZZO. Dramma satiresco. La Vienna del Congresso
PARTE TERZA. Vienna dopo il Congresso. La redenzione di Prometeo
1. Il sottile rumore del mondo
2. Et nunc manet in te
LIBRO II: Un'interpretazione della musica
Sezione PRIMA. Topografia
Palcoscenico. I quattro punti cardinali
- NORD. Le Sonate per pianoforte e le Non-sonate per lo stesso attrezzo concepite
- SUD. I Quartetti per archi
- EST. Le Sinfonie
- OVEST. I Concerti per solista e orchestra
Il ridotto delle voci. La musica vocale
Nei palchi. Conversazioni "da camera''
Dietro le quinte. Musica di scena
Finale. Il frontone del palcoscenico. Proteo
PARTE SECONDA. Cosmologie
Il Cielo di Mercurio
Il Cielo di Venere
Il Cielo di Marte
Il Cielo di Giove
Il Cielo di Saturno
Il Cielo di Urano
Il Cielo di Nettuno
FINALE. Le stelle dopo Plutone
CODA BEETHOVENIANA. Prometeo liberato
I sacri testi. Un'esegesi
- Indice dei nomi
- Indice delle composizioni di Beethoven citate nel testo
PRIMANAT
BB MAG LVB SCONT15 PRILeggi un estratto
Autore: Alessandro Zignani