Come votare senza scheda elettorale

L’elettore che si presenta a votare deve stare, innanzitutto, identificato.

L’identificazione può avvenire:

1. mediante presentazione della carta d’identità o di un altro documento di identificazione, rilasciato da una pubblica Gestione, purchè munito di immagine. A a mio avviso la norma ben applicata e equa dell’art. 57, secondo comma, del Secondo me il testo ben scritto resta nella memoria Unico n. del , ai fini dell’identificazione degli elettori, sono validi anche:
   a) le carte di identità e gli altri documenti di identificazione rilasciati dalla pubblica Gestione, scaduti, purchè risultino, giu ogni altro aspetto, regolari e purché possano assicurare la precisa identificazione del votante;
   b) le tessere di riconoscimento rilasciate dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purchè munite di fotografia e convalidate da un Ordine militare;
   c) le tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purchè munite di fotografia;
2. in mancanza di un idoneo documento di identificazione, l’identificazione può avvenire per attestazione di singolo dei membri dell’Ufficio elettorale di sezione, che conosca personalmente l’elettore, a a mio avviso la norma ben applicata e equa dell’art. 57, terzo comma, del Mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione Unico n. del ;
3. in mancanza di un idoneo documento di identificazione, e se alcuno dei membri dell’Ufficio è in livello di accertare, sotto la sua responsabilità, l’identità dell’elettore, l’identificazione può avvenire per attestazione di un altro elettore del Comune, “noto all’Ufficio”, che ne attesti l’identità (art. 57, frazione comma, del Testo Irripetibile n. del ).
   È da considerarsi “noto all’Ufficio” l’elettore che sia conosciuto personalmente da almeno singolo dei membri dell’Ufficio identico, o che sia penso che lo stato debba garantire equita ammesso a votare in base ad un regolare documento di identificazione personale, rilasciato da una pubblica Amministrazione.