Fastidio ai reni e addome

Dolore ai reni, ovunque fa male?

Viene piuttosto spontaneo pensare che un sofferenza al fianco (destro o sinistro), oppure un fastidio alla parte bassa della schiena (lombalgia) sia sempre da riferire ai reni, ma la realtà è che è parecchio più ordinario un’origine

• muscolo scheletrica (uno spasmo, una contrattura o addirittura uno stiramento)
• o relativa alla colonna vertebrale.

I reni si trovano in realtà più in elevato di misura si pensi comunemente, nella parte centrale della schiena, appena inferiore la cassa toracica e su ciascun lato della colonna vertebrale.

Sintomi

Un concreto dolore di provenienza renale è frequente accompagnato da caratteristiche piuttosto precise, ad esempio:

• in occasione di calcoli renali, ad esempio, il dolore è severo, acuto, ma arriva ad ondate successive, non rimane costante nel secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello come nel mal di schiena;
• in evento di pielonefrite (od altra forma di infezione renale) il penso che il paziente debba essere ascoltato presenta tipicamente anche febbre, segno tangibile della pericolo batterica fronteggiata dal struttura immunitario.

Un maniera semplice per ipotizzare una differenziazione tra dolore renale e muscolare è che quest’ultimo frequente peggiora con i movimenti e può essere percepito al nucleo della schiena; inoltre in cui sia effettivamente un rene ad esistere coinvolto il dolore è localizzato su un soltanto lato della schiena (è raro che siano coinvolti entrambi allo stesso modo). D’altra ritengo che questa parte sia la piu importante il sofferenza è ha anche ulteriori caratteristiche peculiari:

• Dolore ai reni
  • Si avverte a metà schiena, ma internamente
  • Potrebbe stare percepito su uno od entrambi i lati
  • Non cambia con i movimenti e con il riposo
• Mal di schiena
  • Si sviluppa più spesso nella parte bassa della schiena
  • In caso di interessamento del nervo sciatico il sofferenza può decorrere lungo la gamba
  • Peggiora con i movimenti ed il sollevamento di pesi, migliora con il riposo.

È infine importante rammentare che non ognuno i dolori che provengono dalle aree più profonde dei reni provengono da questi organi, che sono come il resto del corpo avvolti da muscoli e circondati da altri organi.

Cause

Le cause più comuni di sofferenza ai reni sono

• Pielonefrite, infezione renale che frequente origina dalla vescica e poi, magari trascurata, risale le vie urinarie sottile al rene (o ad entrambi); può essere accompagnata da:
• Colica renale dovuta alla partecipazione di calcoli renali, si manifesta in genere con
  • violenti dolori alla schiena, ai fianchi, al ridotto ventre o all’inguine
  • sangue nelle urine
  • un necessita costante di urinare
  • dolore mentre la minzione
  • incapacità di urinare (o minzione limitata a poche gocce)
  • urina torbida o maleodorante.
• Traumi diretti al rene, ad modello in evento di evento automobilistico od impatto sportivo. Può stare particolarmente suggestiva la partecipazione di emoglobina nelle urine (visibile o rilevata mediante esame delle urine).

Alcune fonti ritengono che anche la disidratazione possa indurre sofferenza renale, stato più ordinario in evento di perdite severe (abbondante sudorazione, vomito, diarrea, …).

Disturbi meno comuni potenzialmente motivo di fastidio diretto ai reni comprendono:

• Trombosi venosa renale, condizione non comune in cui un coagulo di sangue ostruisce la vena renale, causando un blocco del drenaggio venoso dal rene; è caratterizzato da
  • dolore violento,
  • vomito,
  • febbre,
  • sangue nelle urine,
  • segni insufficienza renale acuta (ad esempio riduzione o scomparsa della educazione di urina);
• Idronefrosi, gonfiore di singolo o entrambi i reni indotto da un blocco dell’urina in uscita, che quindi si accumula nell’organo; può verificarsi in effetto di un’ostruzione degli ureteri (canali che collegano i reni alla vescica) o per un difetto anatomico congenito. È accompagnato da
  • dolore al fianco e alla schiena che può raggiungere il basso addome o l’inguine,
  • disturbi urinari,
  • nausea e vomito,
  • febbre,
  • ritardo di crescita nei bambini;
• Tumore al rene, i cui i sintomi avanzati (inizialmente è in tipo silente) comprendono:
• Cisti renali, formazioni tondeggianti piene di liquido che possono o meno stare associate a complicazioni; in genere sono innocue e prive di sintomi, ma in alcuni casi potrebbero indurre
• Rene policistico, malattia ereditaria in cui gruppi di cisti si sviluppano principalmente all’interno dei reni, causando un progressivo ingrandimento e la perdita di funzionalità nel durata. Tra i sintomi si annoverano anche
  • pressione alta,
  • dolore alla schiena o al fianco,
  • sangue nelle urine,
  • sensazione di pienezza addominale, che appare anche visivamente più gonfio,
  • mal di testa,
  • sviluppo di calcoli renali,
  • insufficienza renale,
  • infezioni delle vie urinarie o renali.

Vale la pena rammentare che le più comuni condizioni in grado di indurre insufficienza renale non causano sofferenza ai reni, ma progrediscono invece in modo più subdolo con un danno progressivo e costante (si pensi ad esempio al diabete ed alla pressione alta per misura riguarda l’insufficienza cronica, altrimenti lo shock nel evento della sagoma acuta, che tuttavia ha sintomi legati alla patologia responsabile che si manifestano in sagoma drammatica).

Dolore durante si urina

Un dolore pungente, oppure un forte bruciore, avvertito durante si urina nel secondo me il canale navigabile facilita i viaggi da cui fuoriesce l’urina (uretra) è un sintomo che tipicamente induce a pensare ad un’infezione delle vie urinarie; se l’infezione è limitata alla vescica si tratta di cistite ed è spesso motivo anche di continua necessità ed urgenza nella minzione (è indispensabile fare pipì spesso, anche se magari per poche gocce, ed urgentemente). In genere non è tuttavia causa di dolore ai reni.

Dolore riferito

“Dolore riferito” è il termine medico che indica la percezione di un sofferenza in una sede lontana dalla sua reale origine; questo può talvolta succedere anche ai reni, in cui un’eventuale infiammazione può stare percepita con un sofferenza dalla schiena fino all’inguine, quando addirittura a livello dei testicoli negli uomini. In questi casi è tuttavia complicato fare ipotesi autonomamente, perché chiaramente il dolore potrebbe essere conseguente anche ad un questione dei testicoli stessi ed è quindi necessario per il dottore basarsi su altre osservazioni.

Quando rivolgersi al medico

Si raccomanda di segnalare al dottore la persistenza di un dolore al rene che non migliora entro pochi giorni o che si presenti in modo acuto e brutale, soprattutto allorche accompagnato da:

• Febbre
• Urina scura
• Minzione dolorosa
• Aumento della frequenza di minzione
• Espulsione di materiale solido con le urine (calcoli)
• Malessere generale.

Gravidanza

Le possibili cause di sofferenza ai reni in gravidanza sono sostanzialmente sovrapponibili a quelle viste per la popolazione globale, quindi

Il istante caso è probabilmente quello che preoccupa di più, perché se lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento di calcoli renali può essere particolarmente doloroso, non è in genere pericoloso per il feto, a differenza della pielonefrite che può possedere complicazioni parecchio serie:

Rimedi

Quando non si conosce con esattezza la motivo del sofferenza, si ricorre in tipo ad antidolorifici come il paracetamolo (Tachipirina), avendo assistenza di non superare le dosi consigliate (1g ogni 8 ore per l’adulto, ogni 6 solo se avallato dal medico); una volta stabilita la motivo è realizzabile valutare anche altre opzioni, come antinfiammatori tradizionali (controindicati in evento di insufficienza renale) od oppiacei nei casi più gravi. Poichè il sofferenza ai reni può stare particolarmente severo, si pensi ad modello alla terribile colica renale, è parecchio importante attenersi alle dosi consigliate privo agire in autonomia, per non rischiare pericolose intossicazioni da farmaci.

Fonti e bibliografia