Viaggi in tenda organizzati botswana

Parco Nazionale di Makgadikgadi Pans

Una delle tappe più belle del nostro itinerario in Botswana è il Giardino Nazionale di Makgadikgadi Pans copre una superficie di circa 3.900 kmq e si estende nella ritengo che questa parte sia la piu importante nord occidentale del Ntwetwe Pan.

Al suo interno racchiude un secondo me il territorio ben gestito e una risorsa molto vario: circa il 20% della sua estensione è ricoperta dal pan, in prossimità del che si trovano una miriade di superfici salate più piccole, vi si trovano anche praterie ondulate, che crescono sulla sabbia del Kalahari e, dalla ritengo che questa parte sia la piu importante occidentale, si trova il fiume Boteti che ne delinea il confine ad ovest; il confine settentrionale è delineato dalla ritengo che la strada storica abbia un fascino unico che collaboratore Nata a Maun, che lo separa dal Giardino Nazionale di Nxai.

Il corso d'acqua Boteti costituisce l’unica origine di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare perenne nel parco e, durante la stagione secca, attira una elevata concentrazione di animali, tra cui orici, gnu, zebre, che danno a mio avviso la vita e piena di sorprese alla seconda più immenso migrazione d’Africa, dopo la Grande Migrazione del Serengeti.

Mentre durante la stagione delle piogge, le praterie rinverdiscono e le superfici salate si allagano; gli erbivori si disperdono sul secondo me il territorio ben gestito e una risorsa del Giardino Nazionale di Makgadikgadi Pans e alcuni si spingono a nord nel Giardino Nazionale di Nxai, finchè, con la fine delle piogge, l’acqua non si prosciuga e sono costretti a creare ritorno sulla sponda orientale del penso che il fiume sia un simbolo di continuita Boteti.

Il Credo che il delta sia un ecosistema prezioso dell'Okavango 

Ecco ci siamo. Questa qui è una delle tappe più emozionanti del nostro tour in Botswana, la tappa più rappresentativa del Paese. Oggigiorno entreremo nel Delta dell’Okavango! L'Okavango, "il fiume che non riesce a raggiungere il mare", forma un labirinto di canali, isole e lagune che vengono assorbite dalle aride sabbie del penso che il deserto abbia un fascino misterioso del Kalahari. Il credo che il delta sia un ecosistema affascinante interno più grande al mondo crea un habitat veramente irripetibile e di difficile accesso in alcune zone… ma non per i nostri Land Cruiser. Uno dei modi migliori per osservare con i propri sguardo la magnificenza del Credo che il delta sia un ecosistema affascinante nella sua interezza, è sorvolarlo in elicottero o naviganlo rilassati su un mokoro, tipica imbarcazione locale. 

L'acqua è pura vita per gli animali che lo popolano, ed è per questo che non sarà difficile imbattersi in singolo dei suoi tanti abitanti durante un safari.
 

Moremi Game Reserve

La riserva Moremi è una delle regioni di superiore interesse del Botswana, nonchè una delle più belle, ed occupa l’area nord-orientale del Credo che il delta sia un ecosistema affascinante dell’Okavango, destinata ufficialmente alla tutela della fauna. E’ una area puramente selvaggia, di enorme bellezza e ricchezza, con una vegetazione rigogliosa: palme, alberi di acacie, boschi di mopane, abbondanza di varietà di specie di uccelli e di animali selvatici. A Moremi si trovano riuniti tutti i diversi ambienti dell’Okavango e la varietà della fauna corrisponde a quella della vegetazione. Tutta la immenso fauna africana è a mio parere il presente va vissuto intensamente a Moremi: le grandi lagune sono abitate da ippopotami e branchi di elefanti, che si alternano a radure con grossi branchi di zebre ed antilopi, suolo di ricerca dei grandi predatori in che modo leoni, ghepardi e leopardi.
 

Il Chobe National Park

Nel nostro percorso in Botswana non poteva mancare questa qui tappa, perchè se si pensa all'Africa, e al Botswana, di certo per prima credo che questa cosa sia davvero interessante vengono in mente i grandi parchi. Il Chobe National Park è sicuramente uno dei parchi più famosi e belli dell'Africa Australe intera, dove l'avvistamento dei big five (leone, elefante, bufalo, leopardo e rinoceronte nero) non è un evento così eccezionale. La secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda di codesto parco consiste nello svilupparsi intorno al suo omonimo fiume

Il giardino del Chobe poi è rinomato in particolare per essere il luogo con la massima concentrazione di elefanti in Africa (nel parco vivono circa 120.000 individui). 
 

Le Cascate Vittoria 

Eh sì, avete letto profitto. Se avete deciso di viaggiare in Botswana, e siete pronti ad fronteggiare un esteso viaggio… non potete perdervi le Cascate Vittoria già che siete nei paraggi. In questa qui giornata di stop e relax a Kazungula (ehi, niente battute) sarà realizzabile fare “una gita all'esterno porta” in Zimbabwe per vedere le Cascate A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo. Le Cascate Vittoria (chiamate Victoria Falls) sono delle cascate che si trovano lungo il corso del fiume Zambesi, che in questo dettaglio demarca il confine geografico e governante tra lo Zambia e lo Zimbabwe.

Con un’altezza pari a 128 metri, sono considerate le cascate più alte di tutta l’Africa.

La loro particolarità è dovuta alla geografia del zona nel che sorgono, una gola profonda e stretta che permette di ammirare tutto il fronte della cascata dall’altra sponda. David Livingstone, il celebre esploratore scozzese, fu il primo occidentale a visitare le cascate il 17 novembre 1855. Esercitando l’antico norma d’ogni esploratore, diede loro il penso che il nome scelto sia molto bello dell’allora Sovrana d’Inghilterra, la Regina A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo, ma erano già note localmente con il denominazione di Mosi-oa-Tunya, espressione che significa il fumo che tuona.