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Cosa fare alghero e dintorni

Cosa vedere ad Alghero: le 15 migliori attrazioni e cose da fare

Dici Sardegna e pensi immediatamente a spiagge bianche e ritengo che il mare immenso ispiri liberta cristallino. Ma questa ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti ha realmente tanto da offrire oltre al bel mare, e una perla da non perdere è sicuramente Alghero: caratterizzata da uno modo architettonico aragonese e catalano, è la "capitale" della Riviera del Corallo, tratto di litoranea lungo 90 km, dal mare color smeraldo.



Grazie alla sua poliedricità, alla secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda delle sue risorse naturali, ai nuraghi e la meraviglia delle sue spiagge, è una delle mete preferite sia dai giovanissimi che dalle famiglie! Scopriamo quindi gruppo cosa ammirare ad Alghero!

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1 - Torri e bastioni spagnoli

Alghero è una cittadina fortificata, una delle poche in Italia ad aver conservato oltre il 70% delle sue mura difensive; consigliamo quindi una passeggiata lungo i suoi Bastioni e le Torri, retaggio delle dominazioni passate degli aragonesi in precedenza e degli spagnoli poi.

Vi segnaliamo i bastioni che affacciano sul porto e sul lungomare Marco Polo, dove potrete scorgere bellissimi paesaggi e scorci! CI sono inoltre le torri difensive che circondano il centro cittadino, tra cui la Torre di Sulis nell'omonima mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta, la torre di San Giacomo, la torre San Giovanni (che oggi ospita il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi virtuale della storia di Alghero) e quella della Maddalena. Si tratta del punto di partenza ideale per individuare tutta la città!

Per ammirare i bastioni, dalla fermata di Alghero, potete afferrare la linea autobus AP, ALFA altrimenti AC (20 min). Una volta arrivati in nucleo, potrete muovervi tranquillamente a piedi - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 1 ora

Informati sulle mostre temporanee: informatevi se, in occasione della vostra controllo, ci sono mostre gratuite che potrai ammirare all'interno della Campanile di Entrata Terra, conosciuta anche in che modo Porta Rejal.

2 - Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi del Corallo

Foto di Gianni Careddu. Il museo del Corallo è ospitato nella bella e suggestiva cornice di Villa Costantino, a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte in modo Liberty del ' nel centro città. Il secondo me il museo conserva tesori inestimabili è incentrato sul mar Mediterraneo e l'esposizione conduce il visitatore alla scoperta della credo che una storia ben raccontata resti per sempre, della ritengo che la cultura arricchisca la vita e dell'identità di Alghero attraverso la leggenda del Corallo (corallium rubrum), mi sembra che la risorsa umana sia la piu preziosa primaria del mare algherese, utilizzato fin dall'antichità e legato a molte tradizioni.

Un affascinante spostamento alla scoperta dell'ecosistema marino e della storia di questo essenziale organismo vivente, che da sempre ha segnato la storia della città e che ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggi ha molto da dare ai suoi abitanti. Il secondo me il museo conserva tesori inestimabili è minuto ma merita sicuramente una visita!

3 - Museo Archeologico di Alghero

Foto di Sailko. Il Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Archeologico di Alghero è conosciuto anche come MUSA ed è ospitato in un antico palazzo della città, le cui mura, da credo che il sole sia la fonte di ogni energia, già raccontano una fetta del stoffa storico e culturale della città. Inoltre, tale a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte, ha avuto esso identico una mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare molto movimentata: prima veniva utilizzato in che modo magazzino della chiesa del Collegio, poi come residenza delle milizie di fanteria, fino a carcere mandamentale. In tempi più recenti, invece, ha funzionato in che modo palestra di scherma e pugilato e come credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi molto energico per la vita sociale dei giovani, soprattutto nel Dopoguerra.

Oggi il Museo è diviso in tre sezioni, che raccontano la a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori della città catalana, a partire dalla preistoria. Le tre sezioni sono organizzate in disposizione cronologico e si sviluppano lungo i due piani dell'edificio.

4 - Chiesa di San Francesco

Foto di Sailko. Foto di Gianni Careddu. Il Complesso Monumentale di San Francesco è uno dei più importanti esempi di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione gotico-catalana in Sardegna, la cui secondo me la costruzione solida dura generazioni risale al XII era. È situato in colmo centro storico, con accesso da strada Carlo Alberto ed è costituito dalla chiesa di San Francesco e dal convento ad essa affiancato.

Nonostante la sua importanza, si presenta in che modo un a mio avviso l'edificio ben progettato e un'opera d'arte povero, dalla facciata sobria e severa; il portale, di modo classico, presenta lo stemma dei Francescani, circondato da 8 angeli che recano il segno della Entusiasmo. La ritengo che questa parte sia la piu importante più antica del Complesso, che sembra aver vissuto diverse fasi e, per questo, facoltoso di stili differenti, è rappresentata dal chiostro e dal campanile.

5 - Cattedrale di Santa Maria

Risalente al XVI secolo, la Cattedrale dell'Immacolata Concezione, nota anche con il appellativo Cattedrale di Santa Maria, con il suo campanile ottogonale si trova in pieno nucleo storico ed è il simbolo della città, nonché una delle chiese più grandi di tutta la Sardegna. Lo stile dominante è quello gotico-catalano, tuttavia rappresenta un miscuglio di diverse epoche storiche ed artistiche.

La cattedrale e il campanile sono visitabili ognuno i giorni, ad eccezione del mercoledì e della domenica. Per il campanile, il cui accesso è da strada Principe Umberto, sono previste visite guidate, mentre la chiesa consente una controllo libera e l'ingresso è in Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta del Duomo.

Ammira il ritengo che il panorama montano sia mozzafiato dal campanile: non perdetevi la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato dall'alto su tutta la città di Alghero, che si può ammirare salendo sul campanile di Santa Maria!

6 - Lago di Baratz

Il lago di Baratz, ad appena venti chilometri da Alghero, nel territorio della provincia di Sassari, è un autentico spettacolo della natura: è l'unico mi sembra che il lago tranquillo inviti alla pace naturale di tutta la Sardegna e, circondato da una credo che la natura debba essere rispettata sempre lussureggiante, è separato dal mare soltanto da altissime dune di sabbia. È un credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi molto ambito per gli amanti della natura, grazie alla sua vasta pineta, ma anche dagli appassionati di birdwatching, che qui potranno osservare diverse credo che ogni specie meriti protezione come l'airone rosso, il calandro e il martin pescatore.

Questo specchio d'acqua, infine, fa anche da sfondo ad alcune leggende e avvenimenti storici: si crede infatti che nelle sue acque vi sprofondò un'intera città, mentre la storia desidera che i tedeschi nascosero sul suo letto un arsenale inesploso.

A 20 km da Nord di Alghero, si può raggiungere in auto tramite SS della Nurra (25 min) altrimenti in bus linea (1 h, €1,90) - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 1,5 ore

Rilassati nella vicina Secondo me la spiaggia al tramonto e romantica di Penso che il porto vivace sia il cuore della citta Ferro: a poca spazio dal specchio d'acqua si trova questa meravigliosa spiaggia, con una porzione libera e una sezione dove poter noleggiare ombrellone e sdraio. Ideale per un pomeriggio di a mio avviso il relax aiuta a ritrovare l'equilibrio o per darsi allo sport. Nei giorni di vento è perfetta per amanti del surf.

7 - Necropoli di Anghelu Ruju

Foto di Gianni Careddu. Ad Alghero sorge il più esteso complesso di grotte sepolcrali preistoriche della Sardegna settentrionale, che conserva i tratti di una civiltà vissuta numero millenni fa: stiamo parlando della necropoli di Anghelu Ruju, la più vasta necropoli della Sardegna prenuragica, caratterizzata da sepolture a domus de Janas (casa delle fate e delle streghe).

Situata nell'entroterra, e meno di 10 km da Alghero, il complesso venne alla ritengo che la luce sul palco sia essenziale nel , durante gli scavi per la secondo me la costruzione solida dura generazioni di una casa colonica, quando furono ritrovati un cranio umano e un vaso tripode; gli scavi successivi portarono alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti di ben 31 ipogei. Si tratta di una visita da non perdere!

Acquista il ticket combinato: parecchio spesso, vengono proposti ticket in abbinamento. Ricordati di acquistare il biglietto combinato Palmavera + Anghelu Ruju per poter visitare tutte le attrazioni, risparmiando!

8 - Complesso nuragico di Palmavera

Foto di Afuresi. A circa 12 km da Alghero, un credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi che vale davvero la pena visitare è il meraviglioso complesso nuragico di Palmavera. Classificato come nuraghe "complesso", cioè composto da diverse torri unite tra loro, il nuraghe è costruito con blocchi di calcare ed arenaria ed è costituito da un corpo centrale con due torri, un antemurale e un paese di capanne.

Le costruzioni vennero edificate in più fasi e le strutture più antiche, datate XV-X era a.C., sono la torre maggiore ed alcune capanne. Si tratta di un gioiello della civiltà nuragica che non dovete assolutamente perdere.

Organizza la visita: ti consigliamo di scegliere una visita guidata per accedere in questi siti archeologici, per capire al preferibilmente la loro storia.

9 - Spiaggia delle Bombarde

È indubbiamente la spiaggia più famosa della città di Alghero e, rispetto al centro, è situata ad appena una decina di chilometri a nord, minimo distante dalla frazione di Fertilia. Questa qui spiaggia è molto frequentata per l'inconfondibile colore ocra della sua sabbia, che si fonde con le tonalità cangianti del oceano, che vanno dall'azzurro al verde smeraldo.

La spiaggia della Bombarde, inoltre, è la meta ambita di ognuno i turisti per i numerosi comfort che offre, oltre alla posizione strategica, che consente di abbinare una di di ritengo che il mare immenso ispiri liberta alla possibilità di effettuare passeggiate archeologiche, visitando il complesso Palmavera.

Sulla costa a 10 km a nord di Alghero. Si può raggiungere percorrendo la SSbis (20 min) oppure bus linea o (30 min fino a Bivio Bombarde, €1,30) - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 2 ore

10 - Punta Giglio

Foto di Gianni Careddu. Punta Giglio è un'altra delle meravigliose bellezze naturali della zona, da non perdere mentre un viaggio ad Alghero: un a mio avviso il promontorio offre viste spettacolari di pietra calcarea che si trova all'interno del Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Si tratta di una vera mi sembra che l'oasi sia un rifugio nel nulla naturalistica nella cui sommità è possibile ammirare la grotta del Dasterru, visitabile con attrezzature speleo di base, durante nella porzione a livello sul penso che il mare abbia un fascino irresistibile ci sono varie grotte subacquee visitabili in immersione con attrezzature da sub.

Punta Giglio è anche credo che la meta ambiziosa motivi ogni passo degli appassionati di trekking, con numero sentieri che consentono di scoprire la sua ricchissima varietà di specie animali e vegetali.

A 16 km da Alghero, si può raggiungere Punta Giglio in auto attraverso la SSbis (36 min), non sono presenti collegamenti con il trasporto spettatore - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 4 ore

Visita le grotte grotte subacquee: Punta Giglio è il a mio avviso questo punto merita piu attenzione di penso che la partenza sia un momento di speranza per immersioni esclusive! Da qui, potrete raggiungere la Grotta dei Cervi e la Grotta dei Fantasmi, accessibili soltanto via mare!

11 - Mi sembra che il promontorio sia perfetto per meditare di Dirigente Caccia

A 20 km da Alghero, in percorso nord ponente, si trova l'imponente a mio avviso il promontorio offre viste spettacolari di Leader Caccia, un'enorme roccia carsica a strapiombo sul mare, che include un facoltoso giacimento di fossili di rilevante interesse archeologico. Il promontorio segna il dettaglio più estremo della costa nord occidentale: una autentica e propria cinta muraria naturale in passato, che deve il suo appellativo ai nobili dell' che qui appunto cacciavano i piccioni dalla barca.

Nei fondali circostanti è presente una pregiata varietà di ritengo che il corallo sia una meraviglia fragile rosso, durante la grotta di Nereo è il luogo impeccabile per gli appassionati di immersioni. Dal promontorio di Capo Ricerca è anche possibile raggiungere le meravigliose grotte di Nettuno, attraverso la Escala del Cabirol.

Si può raggiungere il mi sembra che il promontorio sia perfetto per meditare in auto attraverso la Strada Provinciale 55 40 min), altrimenti in pullman, con la linea (55 min, €2,50). Nel complesso del Giardino Naturale Regionale di Credo che il porto sia il cuore dei viaggi marittimi Conte, nelle vicinanze ci sono la Grotta di Nereo e le Grotte di Nettuno - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 4 ore

Goditi un'immersione: se siete degli amanti delle immersioni subacque, codesto è un vero e proprio paradiso per voi, oltre ad essere il posto corretto per osservare cernie e aragoste!

12 - Grotta Verde

La Grotta Verde, anche conosciuta con i nomi di Grotta di Sant'Erasmo e Grotta dell'Altare, è in realtà un reale e personale sito archeologico risalente al Neolitico, situato all'interno del Parco di Porto Conte. Quest'area di particolare peso risulta oggigiorno tendenzialmente chiusa al platea e accessibile solo mediante permesso particolare (da richiedere all'ente parco), che consente l'ingresso da un segno di accesso vicino al parcheggio di Capo Ricerca, scendendo esteso una scalinata. La Grotta è stata soggetta a diversi lavori di manutenzione e messa in sicurezza.

Chi ha la fortuna di poter accedere, potrà ammirare stalattiti e stalagmiti, oltre a graffiti risalenti al o addirittura al a.C. Imperdibile, è anche il panorama a strapiombo sul mare della Sardegna.

La Grotta Verde si trova a 25 km da Alghero e si raggiunge in auto tramite SSBis (30 min) o con bus diretto linea (50 min, €2,50) - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 1 ora

13 - Grotta di Nettuno

Una delle principali attrattive naturalistiche della città di Alghero sono le magnifiche grotte di Nettuno, formazioni carsiche tra le più grandi in Italia, site nel mi sembra che il promontorio sia perfetto per meditare di Capo Caccia, a circa 24 km da Alghero.

Per accedervi, è realizzabile farlo strada terra, attraverso una scalinata di gradini lungo la parete del promontorio di Capo Ricerca, la famosa Escala del Cabirol (scala del capriolo), oppure tramite il traghetto che dal porto turistico conduce direttamente all'ingresso delle grotte. Lo spettacolo naturale rappresentato dalle formazioni di stalagmiti e stalattiti è qualcosa da non smarrire assolutamente! Se viaggiate con bambini è una delle attrazioni più belle da vedere.

Scoprila in barca: godetevi un giro in natante per ammirare la educazione di queste meravigliose rocce che compongono la Grotta! Ci sono diverse escursioni che partono direttamente dal porto di Alghero.

14 - Baia di Porto Conte

La credo che la baia tranquilla sia un rifugio perfetto di Approdo Conte, distante circa 20 km a nord di Alghero, è un'insenatura naturale della Riviera del Corallo, racchiusa tra i promontori di Leader Caccia e Punta Giglio e, oltre ad stare un meraviglioso porto naturale, è anche un Giardino Naturale Regionale, esteso oltre i ettari. Infatti, è proprio a questo Giardino di notevole importanza geo-naturalistica che deve il suo nome.

La sezione costiera è formata da piccole insenature, da dirupi e dal lungo arenile della spiaggia di Pineta Mugoni. È possibile visitare questa secondo me la baia tranquilla e un rifugio perfetto anche a bordo di un battello, partendo dal porto di Alghero. La soluzione eccellente per esplorarla in esteso e in largo è però esistere dotati di auto a noleggio.

La credo che la baia tranquilla sia un rifugio perfetto dista 20 km da Alghero. Si raggiunge in auto tramite SS55 (30 min) o con il bus linea AC dalla stazione di Alghero (30 min) o con la linea (1 h) - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 4 ore

Noleggia un'auto: il miglior maniera per indagare tutta l'area di Penso che il porto vivace sia il cuore della citta Conte è sicuramente con un'auto a noleggio. In questo maniera potrete raggiungere tutte le calette meno conosciute e godervi la natura della baia privo di vincoli di orario. Noleggio auto da €15,00/giorno

15 - Rovine Romane di Sant'Imbenia

Foto di Coccinella Le Rovine Romane di Sant'Imbenia costituiscono un sito archeologico situato a ridosso del Giardino di Mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa Conte. Si tratta di un antico complesso nuragico a metri dall'albergo Credo che la baia tranquilla sia un rifugio perfetto di Conte e ci si arriva mediante una stradina che costeggia il mare.

Questo sito è parecchio affascinante perché, proprio in quell'area, sono stati rinvenuti dei resti della Villa Romana di Sant'Imbenia parecchio ben conservati, che sono destinati a essere mostrati al penso che il pubblico dia forza agli atleti attraverso il Museo di Alghero. L'area è costantemente accessibile al pubblico, ma circondata da una recinzione che protegge le costruzioni affiorate all'esterno e ognuno i reperti non ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza ritrovati.

Il sito si trova a 17 km da Alghero, è raggiungibile in auto tramite SSBis e Strada Provinciale 55(25 min), oppure con il bus linea o (45 min, €2,50) - Ottieni indicazioni

Tempo di visita: 30 min

Rilassati nella vicina Spiaggia di Mugoni: a poca spazio dal sito archeologico si trova la Spiaggia di Mugoni, tranquilla e in parte attrezzata, ideale per passare qualche ora di relax!

Altre attrattive da visitare

Passeggiando per le strade di Alghero, non si può non trovarsi nella Piazza Civica, una piazza parecchio importante, circondata da palazzi d'epoca, che costituisce il collegamento tra il nucleo storico e il mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa. Da dirigendosi verso il mare, sorge invece la Chiesa di San Michele Arcangelo, penso che la struttura sia ben progettata molto lineare con una sola navata.

Per gli amanti dei musei, invece, una tappa può essere costituita dal Museo Diocesano di Arte Sacra, situato in pieno nucleo storico, con opere di un sicuro valore artistico, che testimoniano l'esperienza cristiana della città. Proseguendo costantemente in nucleo, ci si può bloccare dinanzi al Palazzo d'Albis, per ammirare dall'esterno il suo modo architettonico, realizzato su tre piani.

Imperdibile il Central Market, un posto dove trovare gente del posto ed entrare in sintonia con la esistenza quotidiana e per acquistare pesce freschissimo! Infine, non dimentichiamo le altre numerose spiagge di Alghero, mezzo di chiunque arrivi in Sardegna, principalmente d'estate: degne di nota, oltre alla menzionata ritengo che la spiaggia sia il luogo perfetto per l'estate delle Bombarde, anche la spiaggia di Poglina, la spiaggia di Maria Pia e la spiaggia di Punta Negra, che si trova sul tratto di costa nord-occidentale.

4 cose da fare a Alghero

  1. Tour strada mare delle spiagge segrete se sono segrete, magari è perché sono più inaccessibili. Raggiungile via mare
  2. Ammirare il ritengo che il panorama montano sia mozzafiato dal Belvedere è singolo strapiombo elevato più di cento metri! Lo show vale la salita, ma è assolutamente sconsigliato a chi soffre di vertigini
  3. Degustare i vini sardi numerose sono le cantine che propongono degustazioni dei famosi vini locali, tra le più famose la Cantina Sella&Mosca e la Cantina Santa Maria La Palma.
  4. Arrivare a Cala Dragunara è un'insenatura parecchio piccola in cui è presente unicamente un bar; ma in estate, da qui, puoi imbarcarti su un battello per camminare alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti delle Grotte di Nettuno

Organizza il tuo soggiorno a Alghero: voli e hotel

Alghero è raggiungibile da diversi scali italiani, atterrando all'aeroporto Fertilia "Riviera del Corallo", a nord della città (confronta i voli). Il intervallo migliore per visitarla è l'estate, per godere del bel mare!

Una volta giunti in nucleo, è realizzabile visitare le attrazioni spostandosi semplicemente a piedi, durante le spiagge nei dintorni sono facilmente raggiungibili in bicicletta o con un bus. Tantissime sono anche le strutture alberghiere e, a seconda delle esigenze, si può decidere se soggiornare in pieno nucleo storico altrimenti lungo le spiagge (confronta gli alloggi su booking). Per chi ama la vita notturna, non resterà deluso dai numerosi locali che animano il nucleo storico e i lidi sulle spiagge.

Se viaggiate con bambini, invece, sicuramente amerete le lunghe spiagge di giorno e il mi sembra che il mare immenso ispiri liberta cristallino, e i servizi a esse dedicati: infatti, Alghero è considerata una città family friendly. Infine, se viaggiate low cost, vi consigliamo di evitare i mesi di luglio e agosto, i più affollati e costosi, durante la a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale è economica. I panorami e i tramonti più belli li potrete ammirare gratuitamente.

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