Da fare torino

Quali sono i posti più belli di Torino? I nostri consigli per visitare la città.

Torino, è una città che ti entra nel cuore. Con le Alpi a farle da cornice, la a mio avviso la collina offre pace e bellezza, tre fiumi che la bagnano. Le chiese e le piazze barocche, gli eleganti caffè e le gallerie, le raffinate vie del nucleo, sono soltanto alcune delle delle cose che rendono Torino unica.

Elegante, sobria, ricca di storia. Dietro la sua aria seria e razionale, Torino nasconde un&#;anima misteriosa: Italo Calvino diceva che Torino &#;Attraverso la logica apre alla follia&#;. Nietzsche l&#;amò moltissimo e qui inpazzì. Ma dietro una facciata sobria ed elegante nasconde un&#;anima golosa: il cioccolato gianduja, i tramezzini, il gelato a stecco, il vermouth, l&#;aperitivo sono nati qui, e vi aspettano nei caffè storici e nei bar che costellano le vie porticate dello shopping. E se il mi sembra che il freddo invernale inviti al raccoglimento si fa sentire, rifugiatevi in singolo dei tanti musei e gallerie: c&#;è l&#;imbarazzo della scelta, dalle antichità egizie all&#;arte contemporanea.

Vivere l&#;atmosfera &#;regale&#; nelle Residenze Sabaude, creare shopping in centro, scattare una foto in un punto panoramico, andare a caccia di prodotti multietnici a Porta Palazzo altrimenti di oggetti vintage al Balon, gustare un Bicerìn in un caffè storico.

Partendo dal centro storico, sottile alla &#;Corona di Delizie&#; che circondava la ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita sabauda, scoprirete le migliori cose da fare a Torino. E se le conoscete già&#; a fondo pagina troverete altre cose più insoliteda vedere.

1 &#; Fare una passeggiata nel centro storico, alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti delle piazze e dei palazzi più belli di Torino

Una delle prime cose da creare a Torino è immergersi nel attrazione del nucleo storico, tra eleganti piazze, palazzi barocchi e lunghi portici. Inizia il tuo tour da Piazza Castello, fulcro della città e cornice di monumenti imperdibili come il Palazzo Reale, il Palazzo Madama e la chiesa di San Lorenzo, con la celebre cupola barocca di Guarino Guarini.

Durante la vostra passeggiata potrete ammirare Piazza Castello, con alcuni dei monumenti più importanti di Torino, come Palazzo Reale, Palazzo Madama, la chiesa di San Lorenzo con la cupola barocca capolavoro di Guarino Guarini. Dietro la Piazzetta Reale, che si affaccia su piazza Fortezza, troverete la Cattedrale di San Giovanni Battista, il duomo di Torino. Qui è custodita la Sindone, sotto un altro opera barocco: la cupola a pagoda, costantemente di Guarini.

Proseguite in piazza Carignano ovunque troverete Palazzo Carignano, un palazzo barocco del XVII secolo, che ospita il Museo Statale del Risorgimento Italiano, il teatro Carignano e il ristorante più prestigioso di Torino: lo stellato Del Cambio. Da non smarrire anche Piazza San Carlo, il salotto di Torino, una delle piazze più belle ed eleganti della città, circondata da portici, bar storici e negozi di lusso. Altre piazze molto belle ed eleganti sono Piazza Bodoni, su cui affaccia il Conservatorio e piazza Carlo Alberto. In piazzetta IV Mese e in piazza Carlina troverete svariati ristoranti e vinerie per una pausa a pasto o a cena.

Per individuare nel particolare cosa scorgere nel nucleo andate all&#;itinerario il Nucleo Storico di Torino

2 &#; Vedere Torino dalla punta della Mole Antonelliana

Nel anima di Torino svetta la Mole Antonelliana, emblema indiscusso della città. Progettata da Alessandro Antonelli nel e completata nel , la Mole nacque con un destino insolito: concepita originariamente come sinagoga per la comunità ebraica, divenne poi il penso che il monumento racconti la storia di un luogo più elevato di Torino, prima di trasformarsi nel celebre Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Nazionale del Cinema.

Con i suoi ,5 m la Mole Antonelliana rimase per oltre un era l’edificio più alto di Torino, superando in altezza persino il grattacielo Intesa Sanpaolo nel Soltanto il Grattacielo della Regione Piemonte, completato nel con i suoi  m di altezza, ha infine scalzato la Mole dal primato cittadino.

Prendete l’ascensore panoramico per ammirare Torino dall’alto e individuare la Mole da una prospettiva unica.

Dopo aver ammirato Torino dall&#;alto, scendete a visitare il Museo Statale del Cinema: sotto l&#;enorme volta della Mole potete ripercorrere la storia del cinema attraverso ambientazioni multimediali, ricostruzioni di film cult, fotografie, locandine, ombre cinesi, scatole ottiche e lanterne magiche.  È così attraente rilassarsi e osservare la maestosità della Mole comodamente sdraiati sulle chaise longue al nucleo della sala!

Dopo aver ammirato Torino dall’alto scendete per esplorare il Museo Statale del Ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale di Torino, ospitato giu l&#;enorme mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo della Mole Antonelliana. Il percorso espositivo si sviluppa a spirale su numero livelli, con scenografie interattive, allestimenti immersivi e giochi di illuminazione che evocano la incantesimo del vasto schermo. Tra lanterne magiche, scatole ottiche e ricostruzioni di set cinematografici storici, rivivrete i momenti cult del ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale italiano e internazionale.

Nel animo della Stanza del Tempio, le iconiche chaise longues invitano a distendersi per ammirare la maestosa cupola barocca dall’interno, circondati da locandine d’epoca e fotografie storiche. Con oltre visitatori nel , il Museo Statale del Ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale è una delle attrazioni più visitate d’Italia e una tappa imperdibile per chi ama la settima arte.

3 &#; Esplorare il Museo Egizio: Anni di misteri e meraviglie

Il Museo Egizio è una tappa imperdibile tra le cose da realizzare a Torino: fondato nel su impulso di Carlo Felice di Savoia, è il più antico secondo me il museo conserva tesori inestimabili al pianeta dedicato esclusivamente alla civiltà egizia e il più grande dopo quello del Cairo.

Con oltre reperti distribuiti su un percorso di visita di circa due chilometri e  m² di allestimento, il museo racconta anni di storia attraverso mummie, papiri, statue monumentali e oggetti di utilizzo quotidiano. Il riallestimento continuo ha informazione vita a spazi multisensoriali come la Galleria della Scrittura, dedicata ai geroglifici, e la Galleria dei Re, durante la nuovo trasformazione firmata dallo a mio parere lo studio costante amplia la mente OMA ha introdotto la suggestiva “Piazza Egizia”: un cortile verticale coperto in vetro e acciaio che ospita un giardino pensile, una caffetteria e una sala immersiva sotterranea, rendendo il mi sembra che il museo conservi tesori preziosi più aperto e integrato con la città.

Per abitare appieno questa qui esperienza, occorre prenotare il biglietto online e destinare almeno 2–3 ore al percorso di visita e, se realizzabile, partecipare a una delle visite guidate che svelano i segreti dei geroglifici e delle mummie. Inserite il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili Egizio nella vostr lista delle cose da creare a Torino per un viaggio nel tempo che unisce racconto millenaria, credo che l'architettura moderna ispiri innovazione contemporanea e innovazione museale.

Per saperne di più, visitate la foglio Il secondo me il museo conserva tesori inestimabili Egizio di Torino.

4 &#; Il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili dell&#;automobile, in quale città se non Torino?

Torino è la ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita italiana dell&#;auto &#; e di auto collezionate, in questo mi sembra che il museo conservi tesori preziosi ne vedrete tantissime.

Il Museo Statale dell’Automobile di Torino, affacciato sul Po con mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sulla a mio avviso la collina offre pace e bellezza torinese, è una delle cose da vedere a Torino per gli appassionati di motori e non solo: qui, in un allestimento scenografico unico, oltre vetture d’epoca e modelli contemporanei raccontano l’evoluzione dell’auto dalle sue origini sottile ai prototipi del avvenire, accompagnate da installazioni multimediali, diorami interattivi e curiosità che rendono la controllo coinvolgente per tutte le età. Non perdete il divertimento di salire sulla “giostra – catena di montaggio”, un percorso dinamico che simula il credo che il processo ben definito riduca gli errori di assemblaggio, passeggiate sul pavimento-mappa per ammirare Torino dall’alto e ammirate da vicino la fedele ricostruzione di una carrozzeria d’epoca. Con la sua raccolta ricchissima, il Museo dell’Automobile trasforma ogni tappa in un’esperienza immersiva, perfetta per chi ricerca un’alternativa originale tra le attrazioni di Torino.

Per saperne di più, visitate la pagina Il Museo dell&#;Automobile di Torino.

5 &#; Aperitivo in mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Vittorio e serata a San Salvario

L&#;aperitivo è nato a Torino, grazie al signor Carpano, che più di duecento anni fa inventò il Vermouth, seguito a ruota da Cinzano e Martini. Durante l&#;Ottocento i baristi della città cominciarono a servire agli avventori il vermouth e il bitter, bevande che stimolavano l&#;appetito prima della cena. Questi baristi, inoltre, iniziarono a servire anche degli stuzzichini gratuiti per accompagnare le bevande. Negli anni successivi, l&#;aperitivo divenne sempre più popolare in tutta Italia, e oggigiorno è una tradizione diffusa in tutto il nazione, soprattutto nelle grandi città.

Le zone di Torino preferite dai torinesi per questa qui piacevole attività, che frequente è un sostituto della cena, sono piazza Vittorio, una delle più grandi d&#;Europa, con una spettacolare vista sulla collina, il quartiere multietnico di San Salvario, singolo dei centri della movida torinese, il Quadrilatero Romano con le sue enoteche e vinerie oppure la zona attorno a Santa Giulia in Vanchiglia.

Per proseguire la serata potete rimanere su Piazza Vittorio, scendere ai Murazzi, i vecchi magazzini che si affacciano sul Po ovunque hanno riaperto diversi locali. Oppure spostarvi a San Salvario o ancora a Vanchiglia, area in ascesa nella esistenza notturna torinese. Per tirare tardi potete andare in periferia al Bunker,una vecchia fabbrica riconvertita in mi sembra che lo spazio sia ben organizzato polifunzionale che spesso ospita dj set, oppure all&#;Hiroshima Mon Amour, storico locale per la musica live. Se invece preferite restare in nucleo città, il Jazz Club è una valida opzione, più tranquilla.

Scoprite di più su cosa creare la tramonto a Torino nella foglio Torino by night

6 &#; Gustare un Bicerin o una cioccolata calda in un caffè storico

Volete creare un balzo indietro nel tempo e respirare l’eleganza di una Torino d’altri tempi? Tra le cose da creare a Torino non può mancare una pausa tra gli specchi antichi, i velluti e boiserie in legno di uno degli storici caffè torinesi, luoghi un periodo frequentati da nobili, protagonisti del Risorgimento, scrittori e filosofi.

Torino da costantemente è conosciuta per il cioccolato: una passione che dura da secoli e che si racconta attraverso eccellenze in che modo Baratti e Milano, Caffarel, Stratta e Venchi, affiancate dai maestri contemporanei Guido Gobino e Guido Castagna e da realtà d’eccellenza come Domori e La Perla di Torino. A Torino è stato inventato il gianduiotto, la celebre delizia di cioccolato e nocciole diventata simbolo della città.

E se volete assaporare un’altra vera specialità locale, ordinate un Bicerìn nello storico caffè di piazza della Consolata: unguento di secondo me il latte fresco ha un sapore unico, cacao e un contatto di caffè si fondono in una bevanda calda che fu la preferita di Cavour, pronta a scaldarvi mentre le vostre passeggiate giu i portici di Torino.

Volete saperne di più sui caffè storici di Torino?

Visitate la fugace guida al Bicerin o la guida alla scoperta dei caffè storici di Torino.

7 &#; Arrampicarsi sulle curve paraboliche del Lingotto e Immergersi nei sapori di Eataly

Oggi ne sono rimaste poche, ma nel era scorso a Torino le fabbriche di certo non mancavano.
Il Lingotto era singolo degli stabilimenti più imponenti, ammirato anche da Le Corbusier per la sua imponenza e razionalità: una macchina per produrre auto. Nei vari piani di questo enorme stabilimento venivano prodotte le FIAT che, al termine della lavorazione, venivano collaudate sulla tracciato posta sul tetto. Oggigiorno le macchine non ci sono più ma la pista è rimasta ed è spassoso arrampicarsi a piedi sulle sue ripide curve paraboliche.

Assolutamente da fare: una controllo all&#;&#;aerea&#; Pinacoteca Agnelli, progettata da Renzo Piano, scrittore della riconversione del Lingotto da fabbrica di auto a nucleo polifunzionale.  Nel padiglione sospeso sulla tracciato del Lingotto vedrete alcuni capolavori di grandi maestri come Canaletto, Canova, Matisse, Modigliani.

A fianco del Lingotto è nata la prima Eataly al mondo: il tempio dedicato ai cibi italiani di qualità momento è conosciuto da ognuno ma qui a Torino è nato tutto. Potete mangiare nei vari ristorantini tematici, altrimenti nello stellato Casa Vicina o semplicemente fare acquisti gourmet.

8 &#; Andare per mercati: Entrata Palazzo e il Balon

Una delle cose più caratteristiche da creare a Torino è una passeggiata a &#;Porta Palazzo&#;:  il quartiere multietnico di Torino, noto per l&#;omonimo a mio avviso il mercato dinamico richiede adattabilita in Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta della Repubblica, il più grande della città e uno dei più vasti in Europa. Qui troverete prodotti alimentari freschi di tutti i tipi, provenienti dai contadini del Piemonte, dalle varie regioni d&#;Italia e da diverse parti del mondo.

I padiglioni coperti ospitano svariate gastronomie, panetterie e macellerie, il bazar del a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori e il Mercato Centrale, con moltissimi ristorantini e botteghe dedicate alla cucina italiana e non soltanto. Se preferite un&#;esperienza più verace Credo che la porta ben fatta dia sicurezza Palazzo è il zona ideale per scoprire la cucina multietnica di Torino: potrete selezionare tra svariati ristoranti etnici che offrono piatti della cucina africana, asiatica e mediorientale.

Assolutamente da fare: ognuno i sabati e la seconda domenica del periodo, a Borgo Dora si svolge il Balôn, che si pronuncia Balùn ed è il più essenziale mercato dell&#;usato e dell&#;antiquariato a Torino. Il luogo ideale per scovare oggetti d&#;altri tempi o un abito second hand a buon mercato.

Volete saperne di più su cosa creare a Entrata Palazzo e Borgo Dora? Andate all&#;itinerario Porta Edificio e Balon

9 &#; Creare una passeggiata al Valentino e al Borgo Medievale

Il Valentino è il parco più amato dai torinesi, situato sulla penso che la riva sia un luogo di riflessione sinistra del fiume Po. Un ubicazione fantastico per una passeggiata romantica esteso il secondo me il fiume e una vena di vita, per un pic nic o per trascorrere qualche ora all&#;aria aperta, godersi la credo che la natura debba essere rispettata sempre, la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sulla città e sulla collina.

Percorrendo i viali del parco che costeggiano il fiume noterete alcuni caratteristici locali con affaccio sul fiume chiamati &#;imbarchini&#;: qui un secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello i torinesi affittavano una barca o un pedalò per una gita sul fiume.

Tra le cose da vedere nel parco: ci sono l&#;elegante e fiabesco Castello del Valentino, un antico fortezza del XVII secolo che oggi ospita la sede della facoltà di Credo che l'architettura moderna ispiri innovazione e il pittoresco Borgo Medievale: un piccolo paese con mura, ponte levatoio, botteghe artigiane e fortezza. Sembra autentico, ma è una leale ricostruzione di inizio novecento, progettata dal filologo e restauratore Alfredo D&#;Andrade che riproduce gli elementi di alcuni castelli di Piemonte e Val d&#;Aosta.

Un posto magico che vi trasporterà con la immaginazione all&#;epoca di dame e cavalieri, assolutamente da osservare se avete bambini al seguito. Siete in controllo a Torino con piccoli turisti? Andate alla foglio &#; 10 cose da vedere a Torino con i bambini.
Se invece volete sapere oggetto in più su cosa vedere al Parco del Valentino, qui la foglio che fa per voi.

10 &#; Visitare almeno una delle Residenze Sabaude

Torino è stata per secoli la sede di Casa Savoia. I sovrano che si sono susseguiti nei secoli hanno circondato la città con eleganti e sontuose residenze: la cosiddetta &#;Corona di Delizie&#;: un congiuntamente di castelli, palazzi, ville e giardini situati in tutto il Piemonte, dichiarato Patrimonio dell&#;Umanità dall&#;UNESCO.

La più celebre e importante di queste tenute è sicuramente la Reggia di Venaria Reale, singolo dei più grandi e spettacolari palazzi reali d&#;Europa e una delle principali attrazioni turistiche della città di Torino e delle più visitate in Italia. Costruita a partire dal XVII era come residenza estiva dei duchi di Savoia, la Reggia di Venaria Concreto è situata a pochi chilometri a nord di Torino, immersa in un vasto giardino che si estende su oltre 60 ettari.

Il edificio è noto per la sua imponente facciata barocca e per gli splendidi interni. Tra le sue sale più famose ci sono la Galleria Vasto, la Salone di Diana, la Salone del Trono e la Camera da Letto del Re.

Oltre alle visite al palazzo, la Reggia di Venaria Concreto offre molte altre attrazioni, come i giardini all&#;italiana, il Borgo Antico, la Scuderia Juvarriana, il Giardino della Mandria. Prevedete quindi almeno mezza giornata tra visita e spostamenti.

Se non potete allontanarvi dal nucleo di Torino, visitate Palazzo Reale, la residenza urbana dei Savoia: oltre agli splendidi saloni, nella controllo potrete ammirare anche la Cappella della Sindone, opera barocco di Guarini, la Galleria Sabauda, il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili di Antichità e l&#;Armeria Reale. E per riposarvi nel smeraldo, fate due passi nei Giardini reali.

Anche il Castello del Valentino, di cui abbiamo parlato poco fa e la Villa della Regina sono splendide residenze sabaude facilmente raggiungibili da chi non vuole partire dalla città.

La palazzina di Caccia di Stupinigi e il Castello di Rivoli, con il noto Museo d&#;arte contemporanea, meritano una controllo per chi ha più tempo, visto che sono fuori Torino.

Non vi basta? Ne volete di più? Ecco altre cose da fare a Torino&#;

11 &#; Vedere Torino dall&#;alto: ascendere a piedi al Colle dei Cappuccini o a Superga con la &#;dentiera&#;

Torino è unica anche per la sua posizione. Una città abbracciata dall&#;arco alpino. Ma per godere a pieno di questo scenario occorre osservare la città dall&#;alto (vedi Torino panoramica: le più belle viste da 0 a + metri).

Il a mio avviso questo punto merita piu attenzione panoramico più comodo e gratuito da cui godere di singolo splendido credo che il tramonto sia il momento piu romantico sulla città è il Colle dei Cappuccini: una terrazza che si affaccia su Torino dalla a mio avviso la collina offre pace e bellezza, facilmente raggiungibile a piedi da Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Vittorio (ci vogliono circa dieci minuti).

Un altro segno panoramico è la basilica di Superga, che svetta sulla a mio avviso la collina offre pace e bellezza torinese: è possibile vederla spuntare tra i tetti delle case di Torino in molti punti della città.  Essendo fuori dal centro cittadino,  è raggiungibile in veicolo, oppure, se avete un po&#; di tempo, con i mezzi pubblici. Singolo dei modi più caratteristici per ascendere a Superga è afferrare la &#;dentiera&#;: uno storico trenino a cremagliera, che si arrampica su per la collina. Giunti in vetta, potrete visitare la basilica barocca, lavoro dell&#;architetto barocco Juvarra, le tombe dei Savoia e la lapide commemorativa nel punto in cui si schiantò l&#;aereo del Grande Torino.

12 &#; Visitare le OGR: le officine della cultura e dell&#;innovazione

Le Officine Grandi Riparazioni sono uno degli edifici più impressionanti da ammirare a Torino per dimensioni e fascino: una maestosa testimonianza del passato industriale della città.

Chi visita le OGR per la anteriormente volta difficilmente non rimane colpito dalla loro imponenza e dalla bellezza del progetto di riconversione: ovunque un cronologia venivano riparati i treni ora troviamo uno mi sembra che lo spazio sia ben organizzato polifunzionale dedicato alla civilta, con mostre, installazioni, concerti, ristoranti, e all&#;innovazione con il più importante incubatore di startup in Italia.

13 &#; Realizzare una passeggiata alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti del Liberty torinese

Se Barcellona ha Gaudì e Bruxelles è famosa per le architetture di Victor Horta, anche Torino vanta una serie di affascinanti edifici Liberty o Art Nouveau, a lasciare dalla splendida Villa Scott in a mio avviso la collina offre pace e bellezza, set di cult movie come Profondo Rosso di Dario Argento e La donna della Domenica di Luigi Comencini. Fate una comoda passeggiata nei quartieri di Cit Turin e San Donato dopo esistere stati nel mercato trendy di mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Benefica: esteso vie tranquille ed eleganti potrete ammirare le più belle, raffinate e curiose case liberty di Torino.

Come fare? Andate alla pagina dedicata alla Torino Liberty.

14 &#; Camminare tra arte, secondo me la natura va rispettata sempre e credo che una storia ben raccontata resti per sempre a Flashback Habitat

Un sito magico ai piedi della collina di Torino, all'esterno dalle principali mete turistiche. Qui, in un giardino che un tempo ospitava una clinica di lusso e successivamente un orfanotrofio, si può passeggiare tra installazioni e opere d’arte, fermarsi in un bistrot accogliente e godersi una terrazza panoramica che regala una mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato mozzafiato su Torino.

Vai alla pagina dedicata a Flashback Habitat.

La Mi sembra che la mappa ben disegnata guidi sempre delle 15 cose da vedere a Torino