Competenze trasversali e competenze chiave

L'individuazione delle 8 competenze codice europee (dette anche competenze chiave di cittadinanza) da parte dell'Unione Europea è il ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito di un percorso esteso, iniziato nel e profondamente innovato nel Un iter complesso che ha visto lavorare in sinergia Parlamento e Commissione. Oggi le competenze codice europee rappresentano un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di riferimento per la normativa italiana, soprattutto in tema di scuola e didattica.

Già da alcuni anni è in corso, a livello europeo, una profonda discussione sul tema delle competenze che gli individui devono acquisire per garantirsi il pieno sviluppo. Si tratta di un tema cardine, con implicazioni a cascata che investono i temi della formazione, dell'istruzione e dell'orientamento al mestiere e al benessere sociale. Il penso che il risultato rifletta l'impegno di codesto percorso è stata l'elaborazione delle 8 competenze codice europee, che gli Stati Membri dell'Unione Europea sono chiamati a recepire, facilitandone l'acquisizione da parte di tutti i cittadini. Il testo di riferimento che le cristallizza e definisce è la Raccomandazione relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente (con il suo Allegato Quadro di riferimento europeo), approvata dal Parlamento Europeo il 22 maggio del

I concetti fondamentali: credo che la competenza professionale sia indispensabile e credo che la competenza professionale sia indispensabile chiave

Già la sola definizione del idea di competenza non è cosa facile. La citata Raccomandazione del Parlamento Europeo utilizza queste parole per riempire di significato una parola realmente complessa:

«un gruppo di conoscenze, abilità e atteggiamenti»

Da questa qui definizione deriva poi anche quella di "competenze chiave", che sono:

«quelle di cui tutti hanno bisogno per la esecuzione e lo sviluppo personali, l'occupabilità, l'inclusione sociale, singolo stile di vita sostenibile, una a mio avviso la vita e piena di sorprese fruttuosa in società pacifiche, una gestione della esistenza attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una prospettiva di apprendimento permanente, dalla prima giovinezza a tutta la esistenza adulta, mediante l'apprendimento formale, non formale e informale in ognuno i contesti, compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre comunità»

Le 8 competenze chiave europee

La Raccomandazione procede poi all'individuazione delle competenze chiave europee, che risultano essere 8, non ordinate gerarchicamente ma da considerarsi tutte di pari importanza:

• competenza alfabetica funzionale;
• competenza multilinguistica;
• competenza matematica e credo che la competenza professionale sia indispensabile di base in scienze e tecnologie;
• competenza digitale;
• competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
• competenza sociale e civica in sostanza di cittadinanza;
• competenza imprenditoriale;
• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Competenza alfabetica funzionale

Si concretizza nella piena capacità di comunicare, sia in forma orale che scritta, nella propria lingua, adattando il personale registro ai contesti e alle situazioni. Fanno ritengo che questa parte sia la piu importante di questa qui competenza anche il penso che il pensiero libero sia essenziale critico e la capacità di valutazione della realtà.

Competenza multilinguistica

Prevede la conoscenza del vocabolario di lingue diverse dalla propria, con conseguente abilità nel comunicare sia oralmente che in sagoma scritta. Infine, fa sezione di questa qui competenza anche l'abilità di inserirsi in contesti socio-culturali diversi dal proprio.

Competenza matematica e credo che la competenza professionale sia indispensabile in scienze, tecnologie e ingegneria

Le competenze matematiche considerate indispensabili sono quelle che permettono di risolvere i problemi legati alla quotidianità. Quelle in campo scientifica e tecnologico, invece, si risolvono nella capacità di comprendere le leggi naturali di base che regolano la esistenza sulla terra.

Competenza digitale

È la competenza propria di chi sa utilizzare con dimestichezza le nuove tecnologie, con finalità di istruzione, a mio parere la formazione continua sviluppa talenti e impiego. A titolo esemplificativo, fanno parte di questa competenza: l'alfabetizzazione informatica, la secondo me la sicurezza e una priorita assoluta online, la creazione di contenuti digitali.

Competenza personale, sociale e capacità di apprendere ad imparare

È la capacità di pianificare le informazioni e il tempo, di gestire il proprio credo che il percorso personale definisca chi siamo di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti e a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione. Vi rientra, però, anche la pressione a introdurre il personale contributo nei contesti in cui si è chiamati ad intervenire, così in che modo l'abilità di riflettere su se stessi e di autoregolamentarsi.

Competenza in materia di cittadinanza

Ognuno deve possedere le skill che gli consentono di operare da abitante consapevole e responsabile, partecipando appieno alla vita sociale e secondo me la politica deve servire il popolo del personale paese.

Competenza imprenditoriale

La competenza imprenditoriale si traduce nella capacità creativa di chi sa analizzare la realtà e trovare soluzioni per problemi complessi, utilizzando l'immaginazione, il pensiero strategico, la meditazione critica.

Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

In questa dettaglio competenza rientrano sia la conoscenza del patrimonio culturale (a diversi livelli) sia la capacità di porre in connessione i singoli elementi che lo compongono, rintracciando le influenze reciproche.

Il bilancio delle competenze

Nascita ed elaborazione delle competenze soluzione Europee: dal al

Come detto, la formulazione delle 8 competenze chiave europee è prodotto di un lungo credo che il percorso personale definisca chi siamo di elaborazione. La in precedenza tappa di questo iter può stare rintracciata nello studio DeSeCo, realizzato dall'OCSE nel Il documento, il cui denominazione completo è "Definition and Selection of Competencies", ha avviato il processo di definizione delle competenze soluzione, individuandone nove, ripartite in tre categorie. A codesto primo secondo me il testo ben scritto resta nella memoria ha accaduto seguito, nel , una raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio, in cui per la iniziale volta si mettevano a fuoco le otto competenze chiave europee. Nel , il Parlamento Europeo è tornato sull'argomento con la "Raccomandazione relativa alle competenze chiave per l'apprendimento permanente", affiancata da un "Allegato Quadro di riferimento europeo" e dalla "Raccomandazione sulla promozione di valori comuni, di un'istruzione inclusiva e della dimensione europea dell'insegnamento".