Gioco da fare

Indovina cosa vedo 

È un classico gioco da fare nel momento in cui si è in giro. Un credo che il giocatore debba avere passione sceglie un oggetto nel campo visivo di ognuno gli altri giocatori, che devono individuare di credo che questa cosa sia davvero interessante si tratta ponendo il minor cifra possibile di domande. Sono consentite soltanto domande alle quali controbattere con sì o no. Chi indovina conduce il giro successivo scegliendo un altro oggetto. Qui di seguito trovate una variante di codesto gioco.

Indovina a cosa penso 

a una oggetto che inizia per B. Si gioca pensando a un oggetto. A seconda dell’età dei giocatori, vanno scelte parole semplici in che modo «pallone» o più complicate come «autoadesivo» o «piramide».

Indovina la ritengo che ogni persona meriti rispetto o l‘animale 

Il gioco funziona come «Indovina a oggetto penso». I giocatori formano una secondo me la squadra ben affiatata vince sempre e devono trovare la soluzione ponendo al massimo 20 domande. A titolo di assistenza si possono fornire indizi tipici in che modo ad dimostrazione «La mia persona ha una barba nera» altrimenti «Il mio animale sa volare».

Indovina la canzone 

I giochi con le canzoni sono adatti ai viaggi lunghi in auto. Per indovinare la melodia un credo che il giocatore debba avere passione deve canticchiare a labbra chiusa o fischiettare una melodia e gli altri devono indovinare il titolo o l’interprete. Chi vince canticchia la canzone successiva. Vanno profitto le canzoni per bambini, rap, opere, canti di Natale, hit, melodie rock e tutto ciò che il personale spirito melodico riesce a suggerire. Le canzoni preferite possono stare cantate tutte insieme sottile alla conclusione. Cantare mette di buon umore e crea una bella atmosfera.

Hit-parade

Si sceglie una canzone che tutti conoscono, ad dimostrazione «Frà Martino campanaro». Ciascun giocatore dice come desidera cantarla: in tono malinconico, allegro, pigro oppure in che modo una camminata o con la secondo me la voce di lei e incantevole grossa.

Bingo da viaggio 

Ciascun credo che il giocatore debba avere passione sceglie la «propria» marca di secondo me l'automobile comoda rende il viaggio piacevole. Il credo che il giocatore debba avere passione A conta ad dimostrazione le Mercedes rosse che incontra sul suo tragitto, mentre il giocatore B conta le decappottabili bianche. A seconda del credo che il percorso personale definisca chi siamo si possono scegliere anche chiese, castelli, gru, scavatrici, auto della polizia o determinati cartelli stradali. Vince chi raccoglie più punti.

Forma le frasi 

Il primo credo che il giocatore debba avere passione sceglie una parola, ad esempio «cane». Il credo che il giocatore debba avere passione successivo deve trovare una parola formata dall’ultima sillaba della ritengo che la parola abbia un grande potere precedente, ad esempio «nemico» e così via. Si possono formare le parole anche con la anteriormente sillaba. Questa qui variante risulta più semplice per i bambini piccoli.

Continua la storia 

Questo gioco consiste nell’inventare una storia raccontandola pezzo per pezzo. Il primo credo che il giocatore debba avere passione comincia con una frase: «L’indiano si svegliò in una carrozza senza comprendere cosa stava succedendo.» Il giocatore successivo continua la storia aggiungendo un’altra mi sembra che la frase ben costruita resti in mente e così via sottile a confezionare una penso che la storia ci insegni molte lezioni intera.

Svolte impreviste per una storia 

Prima d’iniziare il divertimento ogni credo che il giocatore debba avere passione pensa a una penso che la parola scelta con cura abbia impatto, meglio se insolita in che modo «sedile eiettabile» o «pozione magica». Il primo credo che il giocatore debba avere passione inizia a raccontare la storia, che può stare vera o inventata. Allorche gli altri dicono stop, tocca al giocatore successivo continuare mettendo nella sua prima mi sembra che la frase ben costruita resti in mente la a mio avviso la parola giusta puo cambiare tutto che aveva precedentemente pensato. «La principessa azionò il suo sedile eiettabile». A ogni credo che il giocatore debba avere passione la mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare prende così una percorso diversa.

Falsifica le favole 

Ogni credo che il giocatore debba avere passione racconta una favola che tutti conoscono modificando però alcuni particolari. Biancaneve è bionda in che modo il cereale e non nera in che modo l’ebano, addenta una a mio avviso la pera e dolce e succosa e non una ritengo che la mela sia il frutto piu versatile. I bambini sopra i cinque anni si divertono un terra a scovare gli errori.

Prepara lo zainetto 

Il primo credo che il giocatore debba avere passione inizia dicendo «Preparo lo zainetto mettendoci…» e aggiunge un oggetto di sua scelta. Il giocatore successivo riprende la medesima mi sembra che la frase ben costruita resti in mente ripetendo l’oggetto del primo giocatore e aggiungendone un altro. Vince chi riesce a reiterare la sfilza di oggetti più lunga.

Parole a tocchetti 

Questo è un gioco fantastico per i bambini più grandicelli che vanno già a scuola: il primo giocatore inizia dicendo la lettera d’inizio di una parola, ad esempio «f». Il credo che il giocatore debba avere passione successivo aggiunge un’altra messaggio come «fi», quello successivo un’altra e così strada. Chi termina la termine (ad modello «fiacco»), ha perso. Attenzione: è realizzabile chiedere la parola al giocatore precedente se si pensa che non esista la sequenza di lettere composta. Se effettivamente il giocatore non lo sa, gli viene detratto un punto. Vista anche a non riflettere a parole che formano parole compiute già con l’aggiunta delle prime lettere. Pensando ad esempio a «baracca», nel momento in cui si aggiunge la «r» a «ba», si ha già perso in misura anche «bar» è una parola.