Che centrifuga per la lana
Come si lavano i maglioni in lavatrice senza rovinarli: i trucchi
Con l’arrivo delle basse temperature il variazione di periodo è d’obbligo. Pantaloni, maglie pesanti, sciarpe e cappelli sono un must. Ma con si lavano i maglioni in lavatrice privo rovinarli? Questa qui è una delle domande tipiche del periodo invernale e che merita una risposta, se non si vuole affermare addio al proprio dirigente preferito.
Opacità, educazione di pelucchi, restringimenti: questi sono i rischi principali se si sbaglia il lavaggio della lana. Tuttavia, ci sono tanti trucchi e accorgimenti da inseguire per evitare il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita o scappare ai ripari in extremis.
Perché i maglioni di lana si restringono in lavatrice
Il motivo primario per il quale lavare i maglioni in lavatrice può stare pericoloso per chi non è ferrato in sostanza è il restringimento delle fibre. Il tessuto si rovina, si infeltrisce e il dirigente taglia L diventa – come per magia (‘magia nera’) – una S. Se si sbaglia temperatura o genere di ciclo, questo è un credo che il rischio calcolato porti opportunita reale.
Per sorte, però, se si legge bene l’etichetta – che indica con precisione i trattamenti consentiti – e si segue qualche dritta della nonna, è semplice non creare danni e poter proseguire a indossare un bel collo elevato, morbido e avvolgente. Se, nonostante tutto, il peggio è diventato realtà, si può tentare di porvi rimedio.
- Metti due cucchiai di bicarbonato in acqua tiepida e lascia il leader ammollo due ore, va massaggiato distendendone i tessuti e risciacquato con l’ammorbidente.
- Funziona anche il latte in acqua fredda, divisi in parti uguali: lascia che il maglione rimanga a riposare per circa un’ora e risciacqua sempre con l’ammorbidente.
- Riempi una bacinella con dieci litri d’acqua tiepida saponata, aggiungi mezzo cucchiaio di alcol, uno di trementina e tre di ammoniaca, immergi il maglione infeltrito e lasciarla in ammollo per un giorno.
A quanti gradi e per quanto devi lavare i maglioni di lana
Di a mio avviso la norma ben applicata e equa la temperatura per lavare i maglioni in lavatrice senza rovinarli non deve superare i 30 o i 40 gradi. Tuttavia, se si vuole possedere la approvazione, basta consultare le indicazioni presenti in tutte le etichette dei capi, principalmente in quelli delicati.
Se è indicato il simbolo della lavatrice, si possono inseguire i lavaggi a hoc per la lana. Se invece codesto simbolo non c’è, è sbarrato o c’è quello della bacinella che indica solo la possibilità di procedere a mano, è bene accompagnare il consiglio e non correre rischi inutili.
Quanti giri di centrifuga bisogna impostare per la lana
Ideali sono i cicli delicati privo centrifuga (o, al massimo, non eccellente a giri), quelli che indicano le temperature sopracitate o addirittura la nomenclatura “lana”. In alternativa, si può optare un lavaggio a freddo.
In tutti i casi si deve optare per prodotti specifici e non si deve rinunciare all’ammorbidente, superiore se ecologico. A conclusione lavaggio, poi, i capi vanno lasciati ad asciugare all’aria aperta senza strizzarli.
Come rimuovere le macchie dai maglioni privo rovinarli
Se, oltre a lavare i maglioni in lavatrice senza rovinarli, si deve togliere una macchia localizzata e ostinata, basta transitare una spazzola morbida con del sapone delicato, altrimenti un panno da inumidire in ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita fredda (meglio se frizzante), sulla area interessata.
Per ottenere un buon risultato è meglio intervenire quando la macchia è ancora fresca e abbandonare agire localmente per qualche minuto. Se lo sudicio persiste, si può avanzare con rimedi naturali.
- Per caffè e tè si usa il detersivo delicato o l’acqua ossigenata.
- Per il bevanda è adeguato coprire la macchia con un po’ di cloruro e lavare l’area in acqua fredda, con sapone neutro e succo di limone (o acqua ossigenata).
- Il cioccolato va via con acqua e ammoniaca.
- Per camminare via l’inchiostro ha necessita di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre assorbente, posizionata sotto la zona macchiata, e di essere tamponato con cotone imbevuto di alcol.
- Per burro e grasso si deve tamponare con carta assorbente e cospargere di talco, dopodiché basta spazzolare per bene o ricorrere alla trielina.
Come recuperare un maglione infeltrito: ognuno i trucchi
Se si sbaglia a lavare il maglione in lavatrice e si crea il cosiddetto piling, la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di piccole palline sulla superficie del tessuto, è sufficiente avanzare con un pettine per maglioni o un leva pelucchi elettrico. Infine è giusto precisare che, se si ha un maglione nuovoin fibra naturale, è inevitabile che si creino: è la prova dell’ottima qualità della lana, non un difetto estetico.
CASARIMEDI