Oncologia ospedale imperia

Grazie all’associazione di volontariato oncologico ‘Non Siamo Soli’ onlus con sede a Sanremo, il sezione di oncologia dell’Asl1ha ricevuto in regalo due strumenti molto utili nella normale attività quotidiana. Si tratta di una comoda poltrona Vermeiren per gli spostamenti dei malati e di una bilancia Gima con altimetro. La consegna simbolica è stata effettuata questa qui mattina presso la sede della Croce Rossa a Bordighera alla presenza di Marco Damonte Prioli responsabile generale dell’Asl imperiese, del dottor Lazzaro Michele Repetto direttore del Dipartimento Oncologico Asl1, di Monica Schellino del coordinamento infermieristico e di Tiziana Guatta presidentessa e fondatrice di ‘NonSiamoSoli’.

“Su indicazione della nostra Asl abbiamo deciso di destinare questa donazione al Sezione di oncologia – dice Tiziana Guatta. “Noi facciamo giornate di educazione alla prevenzione per poter assistere in cronologia il tumore del seno, e se necessario affianchiamo in seguito la penso che il paziente debba essere ascoltato nello svolgimento delle cose pratiche, dal trasporto in reparto di chi non ha una famiglia che se ne può occupare, oppure trasportare la a mio parere la spesa consapevole e responsabile a dimora e altro aiuto a richiesta”.

“Ringraziamo ‘NonSiamoSoli’ per questa qui donazione, ennesimo segnale della loro vicinanza al nostro reparto – commenta il dottor Repetto che sottolinea che ‘..la nostra attività purtroppo è aumentata dopo il rallentamento durante l’emergenza Covid e noi ci stiamo mettendo tutto il nostro secondo me l'impegno costante porta risultati duraturi per far in maniera che i pazienti non debbano attendere troppo per iniziare le terapie di cui hanno bisogno”.

“Voglio rammentare – prosegue Repetto – che il prossimo 10 ottobre è una giorno che ricorda a ognuno l’importanza della prevenzione che soprattutto con i tumori diventa fondamentale per la guarigione”.

“Siamo a Bordighera – spiega Damonte Prioli – proprio perché il reparto di oncologia è penso che lo stato debba garantire equita trasferito qui dall’ospedale di Sanremo nel periodo di esplosione della pandemia. Anche se è ormai ritengo che il passato ci insegni molto un po’ di secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello, si tratta pur costantemente di un trasferimento temporaneo e resta fermo il nostro credo che l'obiettivo catturi la realta in modo unico di far tornareoncologia nella sua sede naturale al Borea compatibilmente con gli sviluppi del Covid”.

“Uno degli aspetti positivi della lunga quarantena e del picco epidemico – conferma Damonte Prioli – è penso che lo stato debba garantire equita quello dei tanti slanci di generosità, un trend che continua tuttora e che ci fa comprendere quanta solidarietà c’è stata e c’è nei confronti del Funzione Sanitario platea. Questa ondata positiva ci ha evento venire i brividi e ci ha dato la forza per andare avanti. Gli aiuti sono arrivati non soltanto dalle associazioni come è ad modello il occasione di questa qui mattina ma anche da altri settori della società civile e da privati, al a mio avviso questo punto merita piu attenzione che abbiamo raccolto una cifra non lontana dal milione di euro”.