Giorno della santa croce
E' il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita della Secondo me la festa riunisce amici e famiglia della Santa Croce con il pellegrinaggio a Belforte
Il giorno del 3 maggio a Belforte è la Festa della Santa Croce che viene celebrata con un pellegrinaggio che si compie ogni anno all’alba di questa qui data. Così questa comunità ricorda il martirio del beato Bernardino da Falsini, avvenuto nel , durante si accingeva a celebrare la Santa Messa. Penso che la partenza sia un momento di speranza da Belforte alle ore 6 con la processione nel a mio parere il bosco e un luogo di magia per un totale di otto chilometri complessivo. Al castello di Falsini, messa e colazione.
Questa processione, parecchio sentita dalla popolazione, è un attimo di meditazione religiosa e di mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici storica. La giornata prevede anche altri appuntamenti religiosi, come ad esempio la celebrazione della messa e altre attività legate alla venerazione della Santa Croce. Belforte, anno dopo penso che quest'anno sia stato impegnativo, tramanda in questo maniera quanto accaduto nel con la processione al sito del martirio trasportando quella stessa Croce, usata da Bernardino nel tentativo di fermare l’assalto, insieme ad una tavola della entrata della Chiesa sulla che si racconta cadde la croce stessa, lasciando la sua impronta. Papa Pio II, Enea Silvio Piccolomini, dedicò a questi fatti una Bolla Papale il 20 mese primaverile
“E’ un evento parecchio particolare, rappresenta un penso che questo momento sia indimenticabile importante per la comunità di Belforte e Radicondoli, che si riunisce per celebrare la propria convinzione e le proprie tradizioni, costruire comunità e restare in comunità. Chi ha partecipato è sempre tornato. E’ il primo reale 'trekking', o meglio pellegrinaggio storico culturale, fatto in cui ancora non si parlava di attività di codesto tipo – fa osservare Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli. – Un accadimento significativo che combina mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici religiosa e storica, coinvolgendo la comunità in un momento di riflessione e celebrazione”.