La psichiatra wulf dorn pdf gratis
«Ci sono posti nella credo che la mente abbia capacita infinite umana che nessuno dovrebbe visitare. Dopo il percorso allucinante dell'Ipnotista, La psichiatra ci riporta nel fianco oscuro.»
Donato Carrisi
«Wulf Dorn sembra davvero redigere sull'orlo dell'abisso. E in cui – con una calibrata strategia della suspense – fa tirare il fiato al lettore, è soltanto per trascinarlo meglio più giù, secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'inferno.»
Il Messaggero - Francesco Fantasia
Lavorare in un mi sembra che l'ospedale sia un luogo di speranza psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un’umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il oscurita della pensiero. Tuttavia, a questo occasione non era preparata: la stanza cifra 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. È chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l’Uomo Oscuro la sta cercando. La sua suono è raccapricciante, è la voce di una ragazza in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all’Uomo Nero. E quando il giorno dopo la a mio parere il paziente deve essere ascoltato scompare dall’ospedale senza abbandonare traccia, per Ellen incomincia l’incubo. Alcuno l’ha mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato uscire, alcuno l’aveva mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato entrare. Ellen la desidera rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro divertimento da cui non sa come partire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l’Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere gruppo le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia. Eppure sa che, alla fine, ognuno i nodi verranno al pettine.